Stress in età evolutiva

Molti psicologi (APA, 2013), ritengono che i bambini del nostro tempo si confrontino con una quantità di stress decisamente maggiore rispetto a quella affrontata dalle generazioni precedenti e definiscono la società odierna come “generation stress”.

L’età evolutiva risulta essere oggi ben lontana dall’idea che essa sia priva di fattori stressanti, è infatti distante dall’essere riducibile a un periodo di innocenza e di spensieratezza

Eventi come il divorzio, una malattia o anche eventi “minori” quali il dover fronteggiare compagni di classe molto aggressivi (o bulli), il trasferirsi in un’altra città oppure l’ottenere una cattiva performance in ambito sportivo, possono essere fonte di grande stress per un bambino

Anche in assenza di eventi stressanti, i bambini vivono una condizione esistenziale non semplice:

Viene continuamente detto loro cosa fare, a che ora svegliarsi, come fare i compiti o cosa indossare. Questa mancanza di libertà di azione li stressa e li conduce a muoversi in una routine giornaliera senza consapevolezza di COSA stanno facendo o di COME lo stanno facendo

Non possiamo eliminare lo stress, ma possiamo provare a rendere i nostri bambini immuni a tutto questo...

In tal senso, insegnare la Mindfulness potrebbe essere un dono prezioso

La Mindfulness in età evolutiva

“La Mindfulness è uno stato mentale di autoregolazione dell’attenzione e una attitudine generosa verso i propri contenuti mentali che consente di prendere consapevolezza dei pensieri, delle emozioni e delle sensazioni, di osservarli senza giudizio e di elaborare risposte consapevoli e appropriate piuttosto che produrre reazioni automatiche e caotiche” (Montano & Villani, 2016)

La Mindfulness per i bambini è risultata essere un utile strumento per aiutarli a sviluppare prospettive diverse sui propri pensieri e le proprie emozioni

Vivere in modo mindfully significa gettare momento dopo momento i semi della comprensione profonda e dell’accettazione di noi stessi

Insegnare ai bambini la Mindfulness significa, al di là dello stress e dei suoi effetti, dare loro una chance per strutturare la propria esistenza di adulti in maniera consapevole, aperta e meno incline al giudizio. La Mindfulness aiuta i bambini a radicare la propria esistenza in una quotidianità gioiosa e propositiva

B-Yourself e i Bambini

Ecco che abbiamo pensato a questo piccolo contenitore, per dare uno strumento ai genitori con cui lavorare e supportare i propri figli.

Saranno ad un certo punto i figli stessi a cercare una pratica piuttosto che un’altra.

Dal Fare mindfulness ad essere mindfulness perché la consapevolezza, come negli adulti, così per i bambini, è un’abilità.

La pratica mindfulness per i bambini non ha lo scopo di rilassare, ma di allenare l’attenzione del bambino stesso a cosa gli stia succedendo nel proprio mondo interiore.

Sviluppare la consapevolezza anche nei più piccoli significa allenarli a coltivare una abilità che gli potrà servire in ogni momento e soprattutto nei momenti più difficili.

Tanti comportamenti dei nostri figli che vengono interpretati erroneamente come capricci non sono altro che automatismi generati da una emozione che spesso fa sentire il bambino in una tempesta in cui non sa bene come comportarsi.

Nel momento in cui il bambino diventerà più attento ad ascoltare e a riconoscere cosa gli stia accadendo a livello emotivo, potrà mettere in atto nuove strategie più funzionali a sé e si sentirà più in grado di gestire le varie frustrazioni della vita quotidiana.

L’attenzione è al proprio mondo interiore per integrarlo con quello esteriore.

Ecco perché qui ci sono pratiche mindfulness fondamentali che possono essere utili al bambino per sviluppare quella che per gli adulti si chiama consapevolezza, mentre a loro viene raccontata come super attenzione.

Pensieri-corpo-emozioni sono aspetti fondamentali per ascoltarsi e riconoscersi.

Le pratiche che troverai nel corso

• La Pratica del giardino segreto aiuta il bambino a trovare dentro di sé uno spazio sicuro a cui può tornare ogni volta che ne sente il bisogno semplicemente attraverso il respiro. Aumenta la sicurezza e la padronanza.
• La pratica del corpo allena il bambino ad ascoltare quella parte di sé (il corpo) che manda continuamente segnali piacevoli o spiacevoli e che ci riporta in maniera chiara al tipo di esperienza che stiamo facendo a livello emotivo.
• La Meditazione dei colori aiuta ad aumentare il benessere emotivo del bambino, in quei momenti in cui si sentono particolarmente sopraffatti.
• La pratica del rilassamento, aiuta il bambino ad addormentarsi.
• La Pratica dei suoni riporta il bambino al momento presente, allena il senso dell’udito come ancoraggio.
• La Pratica dei pensieri con le bolle di sapone ha l’intenzione di riconoscere quei pensieri che risultano disturbanti e lasciarli andare come bolle di sapone.
• La Pratica Pass Par tout riporta il bambino al momento presente attraverso un radicamento nel corpo, che può fare nei momenti di grande stress.

Buona Pratica!